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TORINO; 8 ULTRAS ARRESTATI PER INCIDENTI IN ESTATE
DOPO CONTESTAZIONI AD ASPIRANTE ACQUIRENTE LUCA GIOVANNONE
(ANSA) - TORINO, 23 NOV - Otto persone sono state arrestate
dalla Digos e dai carabinieri della Compagnia Moncalieri
(Torino) per gli incidenti avvenuti lo scorso 25 agosto all'
Hotel Campanile di Moncalieri e davanti al Municipio di Torino
durante le trattative per la cessione del Torino Calcio. Si
tratta di appartenenti alle frange estremiste degli ultras
granata che contestavano l' aspirante acquirente Luca
Giovannone.(ANSA).
E' GRAZIE A QUESTI CHE ORA SIAMO LIBERI, LIBERI DA CHI VOLEVA FOTTERCI DI NUOVO.
Massima solidarietà in questo caso è un eufemismo. Non ho parole adesso. La resistenza granata opposta quest'estate è una pagina della storia che non verrà dimenticata facilmente.
Quello che mi riempie di gioia è l'aver constatato lìimmediata reazione del popolo granata, anche su internet, a sostegno soprattutto economico per i ragazzi arrestati.
Siamo con voi.. -
-Ultras-Liberi-.
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ultras liberi
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granata_82.
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(ANSA) - TORINO, 23 NOV - Li hanno arrestati all' alba, tutti
tranne uno. Sono gli otto ultras del Torino raggiunti da
provvedimenti di custodia cautelare per le violenze commesse il
25 agosto, al culmine delle trattative per il passaggio di
proprietà della società granata.
Per l' assalto all' hotel Campanile di Moncalieri dove si era
rifugiato uno degli acquirenti, Luca Giovannone, e i successivi
scontri nella piazza del municipio di Torino sono stati portati
in carcere Paolo S. e Maurizio C. (un terzo è
irreperibile).
Altri cinque, Marco F., Davide Mario V., Diego
S., Ivan V. e Massimiliano B. B., sono agli
arresti domiciliari. I provvedimenti di custodia cautelare sono
stati firmati dal gip Silvia Salvadori. Gli arrestati, di età
compresa tra i 30 e i 45 anni, saranno interrogati dal pm Sandro
Ausiello. Le indagini, condotte dalla polizia e dai carabinieri,
hanno portato all' identificazione di altri cinque tifosi,
sottoposti all' obbligo di firma. Altrettanti, invece, risultano
indagati.
Il 25 agosto è stato un giorno di fuoco, quasi da guerra
civile. Impressionante la sequenza di violenze commesse. I
teppisti, in mattinata, fecero irruzione nello studio notarile
Marocco e Ganelli, dove si stava svolgendo l' assemblea della
Società civile campo Torino. In seguito presero a sprangate la
Mercedes di Michele Padovano, ex direttore sportivo del nuovo
Torino. L' auto era parcheggiata davanti all' hotel Campanile di
Moncalieri, dove Padovano aveva preso una stanza con Luca
Giovannone, l' imprenditore ciociaro, titolare di un' opzione
sulla maggioranza della Società civile campo Torino.
Giovannone non intendeva cedere le proprie quote all' altro
imprenditore interessato alla squadra, Urbano Cairo. I tifosi
premevano perchè Giovannone desistesse e lasciasse che Cairo
diventasse il nuovo presidente del Torino, com' è poi avvenuto.
Un centinaio di ultras, nel pomeriggio, presero d' assalto l'
albergo alla ricerca dell' imprenditore. Dopo essere stato
tenuto in scacco per alcune ore, Giovannone fu poi messo in
salvo con un' operazione rocambolesca di Digos e carabinieri.
La furia dei tifosi, quindi, si trasferì nel centro di
Torino. Nell' ufficio del sindaco si stava svolgendo una
conferenza stampa di Cairo quando i teppisti cominciarono a
devastare la zona intorno a Palazzo civico: ne fecero le spese
un bar e lo giu***tus Store di via Garibaldi. E le forze dell'
ordine vennero prese d' assalto da una fitta sassaiola.
Si registrarono anche alcuni feriti, il più grave dei quali
tra i poliziotti. Un agente, sotto il colonnato del municipio,
venne colpito da una pietra di 30 chili, riportando la frattura
di tibia e perone. Il poliziotto non è ancora rientrato in
servizio. Ma uno dei responsabili di quel folle gesto è tra gli
arrestati. I reati contestati agli ultras sono violenze private,
danneggiamento aggravato, lesioni e resistenza a pubblico
ufficiale. Del caso si era occupata fin dall'inizio la Digos
della Questura di Torino, coordinata dal dirigente Giuseppe
Petronzi, di concerto con i carabinieri, guidati dal tenente
colonnello Antonio De Vita, comandante del reparto territoriale.
Per gli arrestati verrà richiesto il divieto di accesso agli
impianti sportivi. Poichè le violenze non si sono svolte allo
stadio o in occasioni di incontri di calcio, la procedura non
scatta automaticamente. Uno degli arrestati, comunque, è già
sottoposto a questa misura restrittiva.
I capi di accusa contestati agli otto tifosi arrestati
Questo è l’elenco delle “azioni delittuose” compiute da alcuni supporters granata nel corso delle manifestazioni che si sono svolte in data 25 agosto 2005 durante il periodo della trattativa tra Cairo e Giovannone per l’acquisizione del Torino FC.
Al primo punto troviamo l’irruzione presso lo studio notarile “Marocco e Ganelli” con sede in C. Re Umberto, 8, con danneggiamento, avvenuta alle ore 11,40.
Di seguito troviamo la violenza privata e danneggiamento vettura “Lancia Unica”, avvenuto in C. Re Umberto angolo C. Matteotti (nei pressi dello studio notarile), alle 13,30.
Danneggiamento di due autovetture: la prima riguarda una “Mercedes Benz E320CDI" intestata all’ex direttore sportivo Michele Padovano e di una “Opel Zafira”, entrambe posteggiate nel parcheggio antistante all’Hotel Campanile di Moncalieri, in V. Rossa, 11. I fatti sono avvenuti alle 14,30.
Irruzione all’Hotel Campanile cominciato alle 14,30, con danneggiamenti ai locali e lesioni al personale dell’albergo, più resistenza e lesioni ad un pubblico ufficiale.
Violenza privata ai danni di Luca Giovannone e Michele Padovano, avvenuta sempre presso l’albergo Campanile alle ore 15,30.
Manifestazione non autorizzata svoltasi tra le 19,30 e le 24 dello stesso giorno in Piazza Palazzo di Città e zona limitrofa, a Torino, con danni agli arredi urbani, resistenza e lesioni gravi ad alcuni pubblici ufficiali.
Danneggiamento esterno del Bar “Antica Piazza delle Erbe, sito sempre nella piazza antistante il Municipio, avvenuto nel corso della manifestazione attorno alle 19,30.
Danneggiamento e furto ai danni del negozio “Juventus Store”, in V. Garibaldi, 4/E.
Lancio di molotov contro la sede della Juventus di C. Glielo Ferrarsi, 32, con danneggiamento del marciapiede antistante.
Notare gli ultimi due...
Edited by granata_82 - 23/11/2005, 21:08. -
Marverick.
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Striscione della Fiesole per gli UG esposto a suo tempo proprio per questi fatti... : 
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Toro i Delije.
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La situazione è molto pesante.Quando tutto sarà + calmo e anche io stesso potrò( x motivi personali e dei miei fratelli) e avrò + tempo, cercherò di fare un resoconto dettagliato di tutta la vicenda vergognosa.
Per ora cercheremo di salvar(ci) e salvare il possibile.
A pochi giorni dal 3 Dicembre....( data nn solo simbolica quest anno...si ritornava tutti cn i gruppi x quella data in curva).....l azione nn è casuale.
Non si fermeranno ad oggi.
A presto Ragazzi e Grazie della solidarietà a Ultras Liberi e a Marverick e a Tutta la Fiesole!.
Vale;-)
:acab: :acab: :acab: :acab:. -
FFMS.
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abbiamo fatto soltanto bene...
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Vis...e basta.
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...anzi,dovevano dargliene di più!!!!
onore ai granata!!!. -
granata_82.
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2 dei 3 incarcerati sono stati liberati. . -
Vis...e basta.
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e intanto i molestatori e gli assassini se ne vanno in giro liberamente......vergogna stato italiano!!!!! . -
Marverick.
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CITAZIONE (Vis...e basta @ 27/11/2005, 20:11)e intanto i molestatori e gli assassini se ne vanno in giro liberamente......vergogna stato italiano!!!!!
Quoto!!!!
Infatti quello che succede durante la settimana non è nemmeno paragonabile a quello che succede la Domenica allo stadio però ormai il movimento ultras è criminalizzato nemmeno si fosse terroristi...
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Vis...e basta.
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se sei ultras stai in galera alla prima cazzata ke fai,se sei un molestatore e maniaco sessuale sei libero(vedi lo stupro recente di Bologna)!!! è incredibile!! ma in Italia il problema principale sono gli ultras,vero sig.Pisanu???? . -
-Ultras-Liberi-.
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la mamma di pisanu e' una puttanaaaaaaaaaaaaa . -
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esonerate cairo che dai napoletani si è fatto fare il pacco...credeva di comprare Verdi ed invece era un mattone! .
